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Rasatura uomo, un mercato poco incisivo

Nell’ultimo anno il comparto ha mostrato evidenti segni di difficoltà, ma il canale Drug si conferma ancora una volta in controtendenza.

13 giugno 2019 / Press

I dati Nielsen relativi al 2018 non lasciano spazio a dubbi: il mercato Rasatura uomo ha chiuso con un andamento negativo sia per quanto riguarda i volumi (-4,6%) che il fatturato (-4,9%), pari a 293,5 milioni di euro.

Se a livello geografico le Aree più in difficoltà a valore sono la 3 e la 4 (rispettivamente -8,9% e -8,2%) per quanto riguarda i canali distributivi il trend è negativo per tutti i format tranne che per gli specialisti Drug, che detengono il 28% dei volumi totali del comparto e registrano un aumento sia a volume (+0,8%) che nel giro d’affari (+2,4%). In flessione, invece, Ipermercati e Supermercati (-6,8% a valore per entrambi).

Il segmento principale, quello di lame e rasoi, registra un calo del 4,6% a volume e del 5,5% a valore, dovuto alle performance negative delle sue sottocategorie: rasoi usa&getta (-3,5%; -3,8%) e sistemi (-9,1% ; -6,7%). In diminuzione anche i pre-barba (-4% e -3,5%) e i dopobarba (-2,4% e -3%).