Secondo quanto emerso dai dati Nielsen relativi all’anno terminante a ottobre 2019, il comparto dei prodotti viso donna è cresciuto del 2,8% a valore (con un fatturato mass market di oltre 380 milioni di euro) e del 4,1% a volume (con oltre 90 milioni di confezioni vendute) rispetto all’anno precedente, mostrando una leggera flessione del prezzo medio (-1,2%).
A trainare il trend positivo è il segmento del cura viso (le creme in particolare) che vale 235 milioni di euro, in aumento del 3,7% a valore. La pulizia viso (salviette, latti detergenti e struccanti) cresce, invece, dell’1,4%. A livello geografico, il mercato registra performance soddisfacenti in tutta Italia, soprattutto nell’Area 1, che veicola il 35% delle vendite (+4,6%).
Per quanto riguarda i canali distributivi, la distribuzione moderna mostra un calo dell’1,1%, mentre cresce a doppia cifra (+10,5%) il canale degli specialisti cura casa e cura persona, che veicola il 43,8% del giro d’affari cura viso (rispetto al 29,4% degli iper e al 18,7% dei super). Il successo del drugstore deriva principalmente dai prezzi convenienti e da un assortimento sempre più ampio (oltre 120 prodotti per la cura del viso).
Analizzando le diverse categorie del comparto, infine, l’anti-rughe è la più venduta, con una quota del 47% del giro d’affari del segmento cura viso e quasi del 30% di quello del totale viso donna (inclusa la pulizia). I prodotti anti-rughe, in particolare, crescono del 2,2%, con vendite maggiori negli specialisti drug.