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Cura capelli, il mercato è in leggera crescita

Il comparto, nell’ultimo anno, è cresciuto lievemente sia a valore che a volume. Al primo posto, per quanto riguarda il giro d’affari generato, il canale drug.

1 settembre 2020 / Press

Secondo i dati Nielsen, relativi all’anno terminante a marzo 2020, il mercato hair care ha registrato un leggero incremento a valore (+0,9%) e a volume (+1,9%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il fatturato generato è di 840 milioni di euro, mentre le confezioni vendute hanno superato i 307 milioni.

A livello di aree geografiche, a valore cresce solo il Sud Italia (+0,5%): il calo maggiore riguarda le regioni del Nord-Ovest (-1,9%), seguite dal Nord-Est (-0,8%) e dal Centro (-0,1%).

Tra i canali distributivi, invece, si segnala la performance positiva degli specialisti drug, il cui giro d’affari aumenta del 3,4%, con il 39,7% di sell-out. Negativo il trend degli ipermercati (-2,7% a valore e +0,1% a volume), ma soprattutto del libero servizio (rispettivamente -4,6% e -5%).

A trainare il comparto è lo shampoo (quota del 40% del fatturato totale), con un +0,1% a valore e un +1,7% nelle quantità: quello per capelli normali e uso frequente è la tipologia più performante (+5,8% e +1,5%). Tra le altre categorie merceologiche si evidenzia il buon andamento dei coloranti (+1,6% a valore) e del dopo-shampoo (grazie soprattutto alle creme intensive e maschere: +11,1%).

Gli accessori per capelli, infine, mostrano una crescita rilevante nel drugstore: spazzole e pettini crescono, infatti, di 8 punti percentuali sia nel fatturato che nelle quantità.